Le Isole Tremiti sono un angolo di paradiso tutto italiano.
Calette di roccia, mare cristallino, piccoli ristoranti dove cenare a lume di candela con il pesce pescato in giornata. Cosa chiedere di più?
Image may be NSFW.
Clik here to view.
San Domino
San Domino è la più grande delle isole, lunga circa 2.8 km e larga 1.7 km. Con un itinerario a piedi di una giornata potrete scoprire l’isola. Camminando per sentieri di terra bianca e polverosa incontrerete suggestive cale silenziose, arbusti e cespugli di mirto, rosmarino e ginepro che spandono nell’aria il loro profumo, punti panoramici che si affacciano sul mare blu che si perde in lontananza.
Cala delle Arene è una spiaggetta di sabbia, altre cale rocciose sono Cala Matano, Cala degli Inglesi,Cala Tamariello, Cala Tonda.
Per perlustrare la costa di San Domino vi consiglio una gita in barca:
- Grotta delle Rondinelle dove in estate fanno il nido le rondini
- Grotta del Bue Marino così chiamata perchè vi abitava la foca marina, soprannominata anche vitello marino, oggi quasi estinta. E’ una grotta particolarmente bella per le suggestive pareti color azzurro e i mille riflessi dorati dati dalla luce del sole
- Grotta delle Viole dove i colorati pesci marini e le viole che crescono all’esterno danno alla grotta un aspetto colorato e meraviglioso
- Scoglio e Grotta del Sale dove si raccoglie del sale bianco e luccicante al sole
- Archi, faraglioni e suggestivi scogli. Tra gli scogli uno particolare è sicuramente lo scoglio dell’elefante che ha la forma di un elefante, i pagliai che sono scogli appuntiti che richiamano la forma di un pagliaio e lo scoglio del monaco che sembra un monaco genuflesso.
Image may be NSFW.
Clik here to view.
San Nicola
Un’escursione in giornata vi basterà per ammirare i monumenti e lo splendido paesaggio di San NIcola. Da vedere:
- il Castello dei Badiali che con le sue mura e il suo torrione serviva a difendere l’isola e l’abbazia
- l’Abbazia Santa Maria che ha un aspetto imponente e maestoso
La costa qui è meno bella di San Domino, c’è una spiaggia appena arrivate che è anche il porto in cui attraccano le navi. Un consiglio: non pranzate in un ristorante che si chiama “Nonna Sisina” è assolutamente adorabile, ma troppo caro!
Capraia, Cretaccio e Pianosa
Sono isole disabitate.
Capraia la potrete esplorare in barca, il conducente vi accompagnerà nei punti più suggestivi.
Cretaccio è considerato il più grande tra gli scogli delle Isole Tremiti, vista la sua conformazione rocciosa che purtroppo viene erosa di anno in anno dalle acque.
Pianosa è oggi riserva naturale, potrete avvicinarvi solo accompagnati da una guida autorizzata. Ha un ambiente sottomarino molto ricco e variegato.
Image may be NSFW.
Clik here to view.
Come arrivare
Per le Tremiti partono diversi traghetti:
- da Termoli ma anche da Pescara, Ortona e Vasto
- dal Gargano tra cui Manfredonia, Vieste, Peschici e Rodi Garganico.
Da Termoli i traghetti sono più frequenti. Il tempo di percorrenza varia da 50 minuti a 2 ore.
Vi auguro che il mare sia piatto, perchè se è mosso si sente e non è il massimo per chi soffre di mal di mare.
Dovrete lasciare la vostra auto o moto in un parcheggio al porto di partenza, alle Tremiti non potrete portarle.
Image may be NSFW.
Clik here to view.
Quando andare
Se potete scegliere evitate Agosto quando sono troppo affollate.
Giugno, Luglio e Settembre vanno benissimo. A Luglio, quando ci andai, erano semideserte.
Nelle calette c’erano poche persone silenziose, i tavoli ai ristoranti erano liberi e i camerieri avevano tempo per chiacchierare, il silenzio risuonava tra i sentieri e il mare nero riluceva anche nella notte. Mano nella mano, passeggiando dolcemente verso la nostra stanza, mi sono sentita viva e libera. Come non mai. Effetto delle Isole Tremiti.
Photo credit: Valentina Gattei
The post Isole Tremiti: un angolo di paradiso tutto italiano appeared first on Trippando.